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..Glossario dei Cani..
Rabbia
Rabbia: Malattia virale gravissima che colpisce in sistema nervoso. Si trasmette tramite il morso di animali infetti.
Razza
Razza: Gruppo canino individuato da precisi caratteri comuni ed ereditari, sia somatici sia psichici.
Retriever
Retriever: definizione inglese (ma accettata quasi universalmente) del cane da riporto.
Ring
Ring: il “recinto” in cui si svolge il giudizio durante un’esposizione canina. Il ring può essere in terra battuta, erboso o in cemento (anche a seconda del tipo di esposizione, al coperto o all’aperto) ed è solitamente delimitato da transenne o bandelle. I cani si dispongono in ordine di numero e il giudice li chiama uno a uno per il giudizio individuale, dopodiché li fa muovere tutti insieme al trotto per valutarne meglio il movimento.
Rustico
Rustico: ci sono significativi diversi, in cinofilia, per questo termine. Usiamo ciò che significa “adatto a vivere senza problemi in qualsiasi condizione ambientale”.
Segugio
Segugio: tipologia canina che raggruppa tutti i cani usati (solitamente in muta) per le battute di caccia a piedi o a cavallo.
Sottopelo
Sottopelo: Insieme di peli corti e fitti che servono da isolante contro il freddo.
Sperone
Sperone: unghia posta sul metatarso, assente in quasi tutte le razze (o asportata alla nascita quando è presente), obbligatoria per altre. Può essere semplice o doppio.
Spitz
Spitz: tipologia canina che raggruppa diverse razze che presentano alcune caratteristiche in comune (tra le più ricorrenti: orecchie erette, muso che ricorda quello della volpe, coda a spazzola.
Standard di razza
Standard: Descrizione delle caratteristiche di una razza, stabilita da una associazione (circolo, club) riconosciuta competente del Paese d’origine della razza o dal Paese di adozione.
Gli allevatori selezionano e i giudici i loro verdetti, basandosi sullo standard.
Vi sono anche standard di lavoro, che stabiliscono le caratteristiche di lavoro della razza.
Lo Standard di razza è la descrizione più o meno accurata delle caratteristiche fisiche, e talvolta anche comportamentali, del rappresentante "ideale" di una determinata razza animale.
Nello Standard viene descritto l'animale nel suo aspetto generale e nei dettagli delle singole parti anatomiche. Vengono elencate le possibili varianti (ad esempio i vari colori del pelo), le tolleranze ammesse (ad esempio altezze al garrese minima e massima), vengono elencati gli eventuali punti di particolare pregio, da ricercare nei soggetti che andrebbero valorizzati per la selezione riproduttiva, e individuati i difetti inammissibili, che portano (o dovrebbero portare) all'esclusione dalla riproduzione.
Lo Standard viene solitamente redatto dalle istituzioni che tutelano una razza nel suo paese d'origine (Società di Razza) e sottoposto all'approvazione dell'ente nazionale (ad esempio l'ENCI in Italia per quanto riguarda i cani), e internazionale (FCI sempre come esempio in cinofilia).
L'accettazione dello Standard da parte di questi Enti è uno dei passi fondamentali per l'ottenimento dello status di Razza riconosciuta.
Stop: o salto, o depressione naso-frontale
Stop: o salto, o depressione naso-frontale.
L’angolo formato tra la fine della fronte e l’inizio della canna nasale.
La presenza o l’assenza di questo’angolo, più o meno accentuato, ha notevole importanza per la tipicità.
E’ il punto, situato più o meno tra gli occhi.
In cui termina il cranio e comincia il muso.
Solitamente in questo punto c’è un “salto” più o meno accentuato; in queste razze (per esempio il Bassotto) è quasi inapprezzabile, mentre in altre (come per esempio nel Boxer) è evidentissimo.
Svezzamento
Svezzamento: Passaggio graduale dall’alimentazione lattea ai cibi solidi.
Taglia
Taglia: per “taglia” deve indicarsi la dimensione del cane, secondo il parametro usato dallo standard della razza in oggetto. Nella stragrande maggioranza dei casi questo parametro è l’altezza al garrese, ma in altri casi può essere il pese o la circonferenza toracica.
Tartufo
Tartufo: è quello che normalmente chiamiamo “naso” del cane.
In realtà, però, ne rappresenta soltanto la parte distale: del naso vero e proprio, infatti, fa parte anche la canna nasale, che nel cane rappresenta invece la parte superiore del muso.
Terrier
Terrier: gruppo di cani che sono tuttora adibiti alla caccia in tana, o che discendono da cani selezionati a questo scopo.
Terza palpebra
Terza palpebra: Palpebra visibile nell’angolo nasale degli occhi.
Tipo bull
Tipo bull: definizione che riguarda un particolare gruppo di Terrier di tipo molossoide, che derivano dall’incrocio tra i progenitori degli attuali Terrier e i progenitori dell’attuale Bulldog.
Torace
Torace: Può essere alto (non arrivare fino al gomito), disceso (fino al gomito), molto disceso (oltre il gomito).
Toy
Toy: definizione che identifica il cane “giocattolo”, ovvero quello di taglia molto piccola.
Volpinoide
Volpinoide: termini ormai caduto quasi completamente in disuso e sostituito da quello di cane di tipo Spitz.
Zecche
Zecche: Parassiti che si attaccano alla cute e succhiano il sangue. Alcuni trasmettono gravi malattie.
Le zecche sono da molto tempo veicoli di malattie, sia per quanto riguarda quelle rigide sia quelle molli. Le zecche si aggrappano all’uomo che diventa loro vittima, nutrendosi, senza provocare dolore, del sangue dell’individuo, esse di solito si nascondono sul capillizio della persona dove ha trovato rifugio.
Le loro secrezioni possono in ogni caso creare reazione locali dolorose. La paralisi dovuta alle zecche è di tipo flaccida ascendente, essa da i primi sintomi dopo 5 - 6 giorni, dalla avvenuta lesione, progredendo cranialmente in maniera del tutto simmetrica. I riflessi tendinei profondi vengono ridotti o addirittura risultano assenti, mentre l’esame della sensibilità risulta normale come quello del liquor.
Terapie
Rimozione
La rimozione dell’animale è il primo trattamento da effettuare, ma con estrema cautela e con apposite pinze, se l’operazione viene effettuata regolarmente si ha miglioramento nell’individuo entro poche ore, altrimenti per un eventuale fallimento la persona può essere soggetta a disartria, disfagia, nei casi più gravi paralisi del soggetto e morte dello stesso. Una volta tolte dalla cute bisogna disinfettare la stessa, se la rimozione del parassita viene effettuata entro 48 ore dalla lesione il soggetto non dovrebbe essere infettato dalla malattia di Lyme, dalla babesiosi e dall’erlichiosi.
Zoonosi
Zoonosi: Malattie trasmesse tra varie specie animali, tra cui l’uomo. La rabbia è la più temuta perché è la più pericolosa.
La salute umana è correlata strettamente a quella degli animali con cui l'uomo entra in contatto o di cui l'uomo si serve. Le zoonosi pertanto conferiscono carattere di pericolosità a molte attività che richiedono contatti con gli animali. Rappresentano pertanto una continua fonte di pericolo e sono oggetto di ricerche da parte di ricercatori che sono pervenuti a riconoscerne più di un centinaio (ad esempio, virosi, rickettsiosi, micosi, malattie protozoarie, elmintiasi, infestazioni trasmesse da artropodi e da insetti).
Le zoonosi trasmissibili attraverso gli alimenti possono inoltre essere fonte di gravi perdite economiche per l'industria degli alimenti, in quanto quando si manifesta un focolaio di infezione, gli alimenti infetti o sospetti infetti devono essere distrutti. Costituiscono fonte di preoccupazione anche le zoonosi trasmesse da fonti diverse dagli alimenti, in particolare quelle trasmesse dagli animali selvatici e dagli animali da compagnia.
Animali che possono trasmettere zoonosi
Tra gli animali che possono trasmettere malattie all'uomo ci sono:
Bovini: antrace, encefalopatia spongiforme bovina, listeriosi, tetano, tubercolosi bovina
Cavallo: encefalite equina
Cane: leishmaniosi animale, rabbia, tetano
Capra: listeriosi
Coniglio: rabbia
Cervo: malattia di Lyme
Gatto: malattia da graffio di gatto, rabbia, tetano, toxoplasmosi
Maiale: trichinellosi
Opossum
Pecora: brucellosi, echinococcosi, tularemia
Pesci
Roditore: leptospirosi, malattia di Lyme, peste bubbonica, rabbia, tetano
Scimmia: affezioni simili allo HTLV, influenza, poliomielite, rabbia, tetano
Serpente
Tartaruga: salmonellosi
Uccelli: influenza aviaria, malattia di Lyme
Volpe: rabbia, tetano, trichinosi
Fonte wikipedia
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Zoonosi: qualsiasi malattia o infezione che può trasmettersi natualmente dagli animali all'uomo .