tipici malanni da freddo.

MEDICINE NON CONVENZIONALI

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  1. Di&Gi
     
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    Un attacco per ogni male
    C.B.


    Prevenzione generale e prevenzione selettiva: ecco alcune medicine dolci utili a combattere (o prevenire) i tipici malanni da freddo.

    FEBBRE E INFLUENZA

    La febbre ha il compito di rendere l'ambiente, ovvero l'organismo, inospitale per virus e batteri (che normalmente muoiono oltre i 39 gradi) ed è uno dei segni tipici dell'influenza.
    Influenza che solitamente si manifesta anche con malessere generale, indolenzimento muscolare, bronchite o raffreddore.
    "Per prevenire le sindromi influenzali sono utili alcuni rimedi omeopatici, in particolare
    Aconitum 5 CH
    e Eupatorium Perfoliatum 5 CH, 3 granuli di ognuno per 6 giorni la settimana", dice Di Fede.
    In alternativa, si possono assumere due rimedi omotossicologici,
    Aconitum, 1 compressa tutti i giorni,
    e Grippe (che contiene un estratto di più ceppi influenzali) 1 fiala 2 volte la settimana.
    "Questi trattamenti preventivi vanno iniziati in autunno e terminati in primavera", sottolinea Di Fede.

    Per i bambini e per i soggetti linfatici sono molto indicati due rimedi omeopatici: Calcarea Florica e
    Dulcamara 5 CH, 3 granuli tutti i giorni (1 giorno di pausa).


    RAFFREDDORE

    Mal di testa, starnuti a raffica, naso che cola, cascate di lacrime.
    Ecco come si presenta un classico di stagione, il raffreddore, dovuto a una numerosa famiglia di virus, i rhinovirus.
    "Chi è spesso vittima del raffreddore, durante l'autunno-inverno può cercare di tutelarsi assumendo
    Rosa Canina e
    Ribes Nigrum 1 DH, 30 gocce di ognuno tutti i giorni.

    In alternativa, chi non è allergico ai pollini può ricorrere a
    Propoli TM, 15 gocce al giorno", suggerisce Di Fede.

    In caso di raffreddori continui è indicato anche un rimedio omeopatico classico: Kalium Carbonicum 30 CH (2 granuli 4 volte al giorno).

    Durante le eventuali fasi acute, si può ricorrere ad alcuni rimedi omeopatici alla 5 o 7 CH, 3 granuli anche ogni ora sino a quando non si è ottenuto un miglioramento.
    "Si può ricorrere a Dulcamara per il classico primo raffreddore autunnale, quando ci si espone al clima freddo-umido dopo aver sudato; Allium cepa, per il raffreddamento con secrezione nasale molto fluida, chiara e irritabile, con starnuti soprattutto la mattina.

    Arsenicum Album è utile, invece, quando si avverte bruciore a naso e occhi che migliora stando a casa e peggiora con il freddo", consiglia il dottor Massa.

    Altri semplici ma validi accorgimenti: umidificare gli ambienti nei quali si staziona abitualmente, per esempio mettendo panni bagnati sui termosifoni, e profumarli con oli essenziali ad azione antisettica,
    come Eucalipto, Menta, Lavanda, Pino.
    Infine, altra buona norma è fare regolarmente dei lavaggi nasali con acqua salata o con una soluzione a base di acqua dell'oceano (in farmacia).


    TOSSE

    Chi è facile preda della tosse, che nei casi comuni non è altro che una sistema di difesa dagli agenti irritanti delle vie respiratorie, può cercare di prevenirla, oltre che umidificando l'ambiente, anche bevendo regolarmente succo di zenzero, che si prepara mettendo a bollire qualche fettina di zenzero fresco.

    "Molto efficaci anche la tintura madre di idrosera, 20 gocce 3 volte al giorno", consiglia Massa.
    Se però la tosse dovesse insorgere e non rientrare in tempi ragionevolmente brevi, come negli altri casi dubbi è necessario consultare prontamente il medico, perchè questo sintomo può essere anche il segnale di una malattia più o meno seria, come la broncopolmonite, che va opportunamente curata.


    MAL DI GOLA

    "Per cercare di evitare che gli agenti infettivi aggrediscano la gola, causando, per esempio, la faringite, si può assumere
    Zinco sotto forma di oligoelemento, 1 fiala 3 volte la settimana, per 6 mesi.
    Tra l'altro, lo zinco è un'efficace arma protettiva anche nei confronti delle malattie delle orecchie", dice Di Fede.

    Utile anche un prodotto omotossicologico, Vis fiale (1 fiala ogni 2 giorni, da diluire in un po' d'acqua e da bere a sorsi durante la settimana).
    Ottimi, ulteriori accorgimenti: prendere regolarmente succhi di limone fresco (che è un buon disinfettante) e
    fare spennellature con tintura di propoli,
    o gargarismi con propoli diluita (10 gocce in mezzo bicchiere d'acqua).

    Infine, si può ricorrere anche a R1 Reckeweg, un rimedio composto utile nelle situazioni intermedie tra un quadro e l'altro, come può essere il mal di gola che preannuncia il raffreddore.
    Va assunto subito dopo la comparsa del problema, nella dose di 5-6 gocce direttamente sulla lingua a ritmi molto "stretti" (anche ogni 30 minuti), sino all'attenuazione del dolore.
    Quindi, si può diminuire il dosaggio e sospenderlo dopo 2-3 giorni.


     
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