-
Di&Gi.
User deleted
Educazione del cucciolo - conoscenze di base
Pillole cinofile - educazione ed istruzione del cane
Si vuol precisare che in questo contesto non si parlerà di addestramento inteso come un insieme di atti o informazioni atte ad addestrare qualcuno a fare qualcosa.
Ci occuperemo, invece, di tutto ciò che si deve o non si deve fare se si vuol costruire un buon rapporto con il cane che avete accolto in casa.
Per questa ragione parliamo di educazione, comprende una corretta istruzione del cucciolo sulle regole e le abitudini della famiglia che formerà il suo “branco”.
Per farlo si useranno alcuni concetti propri dell’Etologia, della Psicologia canina e di altre scienze che si occupano della comunicazione fra esseri viventi.
Se volessimo fare un parallelo fra ciò che serve a educare e istruire un cucciolo di uomo e un cucciolo di cane potremmo osservare che nel primo caso non occorre conoscere l’etologia e la psicologia canina e si hanno a disposizione 20 – 25 anni nel secondo caso bisogna immergersi in un mondo molto diverso dal nostro e si hanno a disposizione dai 6 ai 10 mesi.
La grande differenza è rappresentata dalla scarsità del tempo a disposizione e dalla diversità di linguaggio.
Ora che siete rientrati in casa con il cucciolo nella cesta è bene che vi cominciate a chiedere chi è, in effetti, l’individuo che sonnecchia sulla copertina.
Se non vi siete affidati ad un professionista per la scelta del cane più adatto a voi, forse avete scelto il primo cane che si è avvicinato oppure quello accucciato nell’angolo lontano che sembrava aver bisogno delle vostre cure o, infine, avete scelto il cane in base alle indicazioni contenute nei libri che parlano delle razze canine.
Qualsiasi sia stato il metro di giudizio che avete adottato, sappiate che l’essere entrato in casa assieme a voi ha un ben preciso carattere e, se è un cane di razza, è frutto di una selezione che dura anche da più di cent’anni.
Se si tratta di un meticcio, sarà frutto di un altro tipo di selezione, ma anche lui certamente avrà un suo carattere.
Il compito che vi siete scelti è di capire il vostro cane, educarlo e istruirlo; se avrete un po’ di pazienza e tanta passione sarà un’esperienza meravigliosa.
Quando entrerà in casa il vostro nuovo amico avrà un’età compresa fra le 8 e le 10 settimane.
Fino alla sua quarta settimana di vita è stato sempre in contatto con sua madre che si è presa totalmente cura di lui, dalla quinta settimana è vissuto assieme ai suoi fratellini ed ha imparato a relazionarsi con i suoi simili, se combinava qualche marachella ci pensava sua madre ad istruirlo sulle norme di convivenza.
Ora dovete fargli conoscere il mondo degli uomini, fategli vedere un mondo in cui regna la calma , la pazienza e la ricerca di collaborazione. Il mondo degli uomini ha odori , rumori ,suoni e ritmi diversi da quelli da lui sperimentati con sua madre in allevamento e, a poco a poco, dovrà conoscerli tutti al vostro fianco per diventare un cane “sociale”.
La maggiore diversità fra voi ed il vostro cane consiste nel linguaggio e nell’”universo mondo”.
Gli umani basano la maggior parte della comunicazione sulle parole, i cani sulle “posture” e sulla mimica.
L’”universo mondo” degli uomini è dominato dalle immagini mentre i cani prediligono gli odori, ricavano da essi una grande quantità di informazioni sul resto della popolazione canina che si trova nel “territorio” in cui vivono.SPOILER (click to view).