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Di&Gi.
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Sette geni scoperti dai ricercatori suggeriscono che l'obesità è soprattutto un problema mentale.
La mente quindi svolge un ruolo dominante nel controllo dell'appetito. Ciò significa che i problemi metabolici non sono così importanti come si era sempre creduto.
Due studi pubblicati su Nature Genetics hanno mostrato i risultati ottenuti esaminando centinaia di persone e rilevando piccole differenze genetiche.
Gli obesi mostravano sette variazioni genetiche che riguardavano nella maggior parte dei casi il cervello. Ciò ha portato alla conclusione che il controllo dell'appetito da parte del cervello è decisivo rispetto alla capacità del corpo di smaltire il grasso.
Il dottor Kari Stefansson, che ha condotto la ricerca insieme ad altri collaboratori, ha affermato che questa scoperta potrà portare benefici nella lotta contro l'obesità, focalizzando gli sforzi soprattutto nei confronti della regolazione dell'appetito.
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